Abbiamo scelto come marchio della casa editrice il disegno del Vivarium di Flavio Magno Aurelio Cassiodoro, uomo politico nato in Calabria, a Squillace, nel 485.
Il dotto Cassiodoro, alla corte di Ravenna, fu convinto assertore della tolleranza religiosa e culturale, tanto da proporre la coesistenza tra la cultura gota e quella romana, ma, dopo la conquista bizantina, nel 555, Cassiodoro si ritirò a Copanello, dove fondò il monastero del Vivarium, così chiamato perché vi allevava dei pesci.
L'attività prevalente nel centro cassiodoreo era la trascrizione, da parte dei monaci copisti, sia di codici cristiani che di classici greci e romani.